Barbara Serra presenta “Fascismo in famiglia” a Cagliari – 20 maggio 2025

Barbara Serra presenta “Fascismo in famiglia” a Cagliari – 20 maggio 2025

La giornalista pluripremiata Barbara Serra sceglie Cagliari per la prima presentazione nazionale del suo nuovo saggio “Fascismo in famiglia” (Garzanti), di cui parlerà al Centro culturale La Vetreria per il festival Éntula, organizzato da Lìberos, martedì 20 maggio alle 18.30. Al suo fianco ci saranno Paola Pilia e Gianluca Scroccu

Una lettera datata maggio 1938 proveniente da Berlino, e più precisamente dal governo nazista, indirizzata a suo nonno Vitale Piga, ha spinto Barbara Serra, giornalista internazionale e attuale volto di «Sky News UK», a scavare nel passato della propria famiglia per capire perché, da antifascista, suo nonno avesse poi scelto di aderire al regime. Scelta che lo portò, tra l’altro, a diventare podestà prima di Iglesias e poi di Carbonia. 

Il racconto di questa ricerca, fatta tra documenti d’archivio, fotografie e testimonianze, ha dato vita al saggio “Fascismo in famiglia” (Garzanti), che Serra presenterà a Cagliari, in prima nazionale, martedì 20 maggio alle 18.30 negli spazi del Centro culturale La Vetreria. Con l’autrice dialogheranno la giornalista Paola Pilia e lo storico Gianluca Scroccu.

L’incontro è realizzato da Lìberos nell’ambito del festival Éntula con il sostegno del Comune di Cagliari e in collaborazione con la casa editrice Garzanti, la libreria Mieleamaro Ubik di Cagliari e Zarcle.

Il libro. È datata 16 maggio 1938 e indirizzata al nonno Vitale Piga la lettera che Barbara Serra trova per caso nella villa di famiglia a Decimomannu, in Sardegna. Sulla carta ingiallita dal tempo è impresso il timbro di una svastica e accanto, sopra la firma illeggibile, campeggia la scritta «Heil Hitler!». Come una porta spalancata sull’abisso, questa lettera rimasta sepolta per anni precipita Barbara in un passato inquietante che chiede di essere riportato alla luce. Attraverso documenti d’archivio, fotografie e testimonianze, Fascismo in famiglia ricostruisce una storia che affonda le proprie radici nell’aspra terra del Sulcis e nel destino di un uomo costretto a una scelta lacerante: eroe di guerra, prima antifascista convinto, poi zelante collaboratore del regime, Vitale Piga è come molti italiani un simbolo del compromesso tra l’adesione a un ideale e il pragmatismo di chi vuol trarre il meglio anche dalle avversità. Così, mentre le leggi razziali spaccano il Paese e sull’Europa si addensano nubi di guerra, Piga fa proprio il sogno fascista di Carbonia e delle sue miniere, accettando la nomina a podestà. In un racconto intimo e insieme emblematico di un paese e di un’epoca, Barbara Serra fa i conti con la propria identità e con la memoria di chi, nel bene e nel male, ha vissuto gli anni più turbolenti della nostra storia. 

Nata a Milano e cresciuta a Copenaghen, Barbara Serra vive a Londra dal 1993. Tra il 2006 e il 2022 è stata conduttrice e corrispondente per «Al Jazeera English» e dal 2023 è un volto di «Sky News UK». Il suo documentario Fascism in the Family ha vinto il primo premio al New York Festivals TV & Film Awards. Nel 2019 ha ricevuto l’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine della Stella d’Italia. Ha pubblicato Gli italiani non sono pigri (Garzanti, 2013). 

Il festival Éntula è organizzato dall’associazione culturale Lìberos con il contributo della Regione Autonoma della Sardegna – Assessorato della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport e della Fondazione di Sardegna.

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